Brano: [...]Tanteddu ». Lo tengono un mese in cella a Nuoro. Poi alla Commissione di confino: 3 anni. Un anno glie lo hanno tolto con l'Appello. Ritorna appena, ed il 28 dicembre 1953 in paese uccidono a Demurto Francesco. Fanno una battuta i carabinieri. Mio fratello stava in campagna e lo arrestano : « Non hai fatto niente... Ma sei il cugino di Pasquale Tanteddu ». Lo portano a Nuoro, lo tengono un mese in cella. Poi alla Commissione di confino : 5 anni, ad Ustica.
PI una rovina. A noi, a me e mia sorella ci hanno rovinato. Dovevamo pagare 100 mila lire per gli avvocati e poi spese di viaggio, e pacchi. Ne abbiamo date 30 mila con i sacrifici che sappiamo, perché non ne abbiamo in piú. E intanto dobbiamo tirare avanti: i sacrifici che facciamo non li diciamo, perché la famiglia non deve avere dispiaceri in più. Siamo demoralizzate. Tutta la nostra famiglia é stata distrutta, completamente. Primo: mio fratello, poi: mia cugina Antonia, la sorella di Pasquale, di 22 anni, l'arrestano. Dove si é vista mai una cosa simile? un anno di confino. A Terraferma[...]
[...]biamo tirare avanti: i sacrifici che facciamo non li diciamo, perché la famiglia non deve avere dispiaceri in più. Siamo demoralizzate. Tutta la nostra famiglia é stata distrutta, completamente. Primo: mio fratello, poi: mia cugina Antonia, la sorella di Pasquale, di 22 anni, l'arrestano. Dove si é vista mai una cosa simile? un anno di confino. A Terraferma.
Francesco, mio cugino, incensurato, del 1929, pastore lo arrestano : 2 anni di confino. Ad Ustica.
180 FRANCO CAGNETTA
Antonio, il padre di Pasquale, del 1869, quasi paralitico, lo arrestano : 3 anni. Non si sa dove lo manderanno. È intanto in ospedale. Non si è mai vista una cosa simile.
Francesco Devaddis del 1920, fidanzato di Antonia, mia cugina, lo arrestano: 2 anni di confino. Ad Ustica.
Un altro zio, Francesco, fratello del padre di Pasquale, 60 anni lo arrestano: 2 anni di confino. E un altro cugino, Musina Giuseppe, del 1927, servo pastore sempre sotto il controllo dei proprietari, i Podda Chiolu, lo arrestano: 2 anni di confino. Ad Ustica.
Che colpa ci hanno? Il sangue! Che siamo una famiglia.
Pasquale: bandito.
Pietro: é morto.
E non basta. Tutta la roba della famiglia ridotta in cenere, distrutta. Il bestiame perduto, andato morto, venduto a forza.
La casa è chiusa. Non ci sta nessuno.
La famiglia non ha fatto niente. Per Pasquale é stata una ingiustizia, all'inizio. Lavorava, aveva le pecore. Tranquillo. Mangiava della resa delle pecore e non dava fastidio a nessuno. Ricercato lui ed il fratello Pietro, accusato non si sa da chi. E perché? 'Per non restare all'ingiustizia del confino sono spariti, sperando che durasse[...]
[...]il dott. Bianco mi dice : « Oggi o domani lo avrete in casa il ragazzo. Non ha fatto niente ». Una maraviglia! In casa, alla perquisizione, gli avevano preso solo una foto e una lettera per vedere la calligrafia. Il giorno stesso fanno i verbali. « Aspettate. Non avrà niente. È di buona condotta ». Si fa la Commissione.
Che è, e non è? In verbale c'erano i binocoli. «È un errore, è un errore, state tranquilla ». Gli hanno dato 3 anni di confino ad Ustica.
È un'impostura. Si hanno dimenticato di cancellare.
Domenico lo avverte invece la pubblica sicurezza. Va alla Giustizia. Era il 28 di febbraio 1954. Due giorni prima avevano ammazzato a Buscarino, l'industriale. Va, e gli dicono: « Sei fratello di un delinquente. Ti daremo due anni di ammonizione ». Lo portano alla commissione. Qui gli danno un anno di confino. Senza nessuna colpa. Fratello di un delinquente? Chi ci aveva a dire? Hanno scaricato sulle nostre spalle, senza averci nessuna colpa. Le cose sono mal fatte ad Orgosolo, non c'è da dire che sono fatte bene. Ma deve pagarle chi non [...]
[...]cioperi, disposto alla rapina, capace di uccisioni ». Mio marito é un galantuomo. Ha fatto solo il confino, e sempre per politica. Avevano paura che uscisse subito perché non ha mai fatto niente. Allora lo hanno imputato di sette carichi, una per ogni anno che era stato il segretario del partito. Quattro volte lo avevano arrestato :
1) per rapina, assolto
2) per confino, 2 anni
3) per confino, 3 anni (fatti due).
Ora al confino per due anni. Ad Ustica. La colpa è di essere comunista. E comunista io e due figli di 15 e 12 anni. Un terzo, di 1 anno, lo sari. Il danno, potete immaginarlo. Questa donna, che sono io, malata, con i bambini (uno fa il barbiere) e mio marito confinato e malato.
Il nostro « banditismo » è che vogliamo lavoro, tranquillità, e pace in paese. Chi ci ha a vedere coi banditi? Loro. Come poliziotti, carabinieri. Ma anche il confino, la miseria non ci scoraggiano. Uno ne pigliano e, ingiustamente lo condannano, dieci capiscono come stantio le cose. Lavorano per noi. Perché noi stiamo con la vera giustizia, lottiamo e lot[...]