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Il segmento testuale Ad Ustica è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 18Analitici , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Analitici)


da Franco Cagnetta, Inchiesta su Orgosolo. Parte seconda: Dichiarazione sull'operato della polizia in Orgosolo [testimoni Maria Antonia Filindeu (27 anni), Maria Antonia Rubano (21 anni), Teresa Piras fu Pietro(70 anni), Giovanna Vedele di Carlo in Sini(60 anni), Maria Corbeddu di Giuseppe e di Corrias Maria (49 anni),Maria Floris in Menneas(52 anni),Giuseppina Fogu in Murgia(43 anni), Pietro Sorighe fu Giuseppe(72 anni),Giuseppe Moscau fu Andrea(45 anni,pastore),Natale Davoli fu Leopoldo(48 anni,bracciant... in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1954 - 9 - 1 - numero 10

Brano: [...]Tanteddu ». Lo tengono un mese in cella a Nuoro. Poi alla Commissione di confino: 3 anni. Un anno glie lo hanno tolto con l'Appello. Ritorna appena, ed il 28 dicembre 1953 in paese uccidono a Demurto Francesco. Fanno una battuta i carabinieri. Mio fratello stava in campagna e lo arrestano : « Non hai fatto niente... Ma sei il cugino di Pasquale Tanteddu ». Lo portano a Nuoro, lo tengono un mese in cella. Poi alla Commissione di confino : 5 anni, ad Ustica.
PI una rovina. A noi, a me e mia sorella ci hanno rovinato. Dovevamo pagare 100 mila lire per gli avvocati e poi spese di viaggio, e pacchi. Ne abbiamo date 30 mila con i sacrifici che sappiamo, perché non ne abbiamo in piú. E intanto dobbiamo tirare avanti: i sacrifici che facciamo non li diciamo, perché la famiglia non deve avere dispiaceri in più. Siamo demoralizzate. Tutta la nostra famiglia é stata distrutta, completamente. Primo: mio fratello, poi: mia cugina Antonia, la sorella di Pasquale, di 22 anni, l'arrestano. Dove si é vista mai una cosa simile? un anno di confino. A Terraferma[...]

[...]biamo tirare avanti: i sacrifici che facciamo non li diciamo, perché la famiglia non deve avere dispiaceri in più. Siamo demoralizzate. Tutta la nostra famiglia é stata distrutta, completamente. Primo: mio fratello, poi: mia cugina Antonia, la sorella di Pasquale, di 22 anni, l'arrestano. Dove si é vista mai una cosa simile? un anno di confino. A Terraferma.
Francesco, mio cugino, incensurato, del 1929, pastore lo arrestano : 2 anni di confino. Ad Ustica.
180 FRANCO CAGNETTA
Antonio, il padre di Pasquale, del 1869, quasi paralitico, lo arrestano : 3 anni. Non si sa dove lo manderanno. È intanto in ospedale. Non si è mai vista una cosa simile.
Francesco Devaddis del 1920, fidanzato di Antonia, mia cugina, lo arrestano: 2 anni di confino. Ad Ustica.
Un altro zio, Francesco, fratello del padre di Pasquale, 60 anni lo arrestano: 2 anni di confino. E un altro cugino, Musina Giuseppe, del 1927, servo pastore sempre sotto il controllo dei proprietari, i Podda Chiolu, lo arrestano: 2 anni di confino. Ad Ustica.
Che colpa ci hanno? Il sangue! Che siamo una famiglia.
Pasquale: bandito.
Pietro: é morto.
E non basta. Tutta la roba della famiglia ridotta in cenere, distrutta. Il bestiame perduto, andato morto, venduto a forza.
La casa è chiusa. Non ci sta nessuno.
La famiglia non ha fatto niente. Per Pasquale é stata una ingiustizia, all'inizio. Lavorava, aveva le pecore. Tranquillo. Mangiava della resa delle pecore e non dava fastidio a nessuno. Ricercato lui ed il fratello Pietro, accusato non si sa da chi. E perché? 'Per non restare all'ingiustizia del confino sono spariti, sperando che durasse[...]

[...]il dott. Bianco mi dice : « Oggi o domani lo avrete in casa il ragazzo. Non ha fatto niente ». Una maraviglia! In casa, alla perquisizione, gli avevano preso solo una foto e una lettera per vedere la calligrafia. Il giorno stesso fanno i verbali. « Aspettate. Non avrà niente. È di buona condotta ». Si fa la Commissione.
Che è, e non è? In verbale c'erano i binocoli. «È un errore, è un errore, state tranquilla ». Gli hanno dato 3 anni di confino ad Ustica.
È un'impostura. Si hanno dimenticato di cancellare.
Domenico lo avverte invece la pubblica sicurezza. Va alla Giustizia. Era il 28 di febbraio 1954. Due giorni prima avevano ammazzato a Buscarino, l'industriale. Va, e gli dicono: « Sei fratello di un delinquente. Ti daremo due anni di ammonizione ». Lo portano alla commissione. Qui gli danno un anno di confino. Senza nessuna colpa. Fratello di un delinquente? Chi ci aveva a dire? Hanno scaricato sulle nostre spalle, senza averci nessuna colpa. Le cose sono mal fatte ad Orgosolo, non c'è da dire che sono fatte bene. Ma deve pagarle chi non [...]

[...]cioperi, disposto alla rapina, capace di uccisioni ». Mio marito é un galantuomo. Ha fatto solo il confino, e sempre per politica. Avevano paura che uscisse subito perché non ha mai fatto niente. Allora lo hanno imputato di sette carichi, una per ogni anno che era stato il segretario del partito. Quattro volte lo avevano arrestato :
1) per rapina, assolto
2) per confino, 2 anni
3) per confino, 3 anni (fatti due).
Ora al confino per due anni. Ad Ustica. La colpa è di essere comunista. E comunista io e due figli di 15 e 12 anni. Un terzo, di 1 anno, lo sari. Il danno, potete immaginarlo. Questa donna, che sono io, malata, con i bambini (uno fa il barbiere) e mio marito confinato e malato.
Il nostro « banditismo » è che vogliamo lavoro, tranquillità, e pace in paese. Chi ci ha a vedere coi banditi? Loro. Come poliziotti, carabinieri. Ma anche il confino, la miseria non ci scoraggiano. Uno ne pigliano e, ingiustamente lo condannano, dieci capiscono come stantio le cose. Lavorano per noi. Perché noi stiamo con la vera giustizia, lottiamo e lot[...]



da Franco Cagnetta, Inchiesta su Orgosolo. Parte terza: Vita di Giuseppe Marotto pastore orgolese in KBD-Periodici: Nuovi Argomenti 1954 - 9 - 1 - numero 10

Brano: [...] SU ORGOSOLO 257
brutale, cadette nelle scale con un dolore aI cuore, e non si rialzò più. Dopo due mesi é morta, scomparsa per sempre, senza più rivedere quel figlio che gli era tanto caro. Me la hanno fatta morire per vederla soffrire.
Dopo una quindicina di giorni mi passarono in commissione di confino, dove, dopo avermi letto un verbale calunnioso ed infamante, senza darmi possibilità di difesa, mi assegnarono 4 anni di confino da scontare ad Ustica, dopo qualche mese di carcere. Abbiamo potuto assistere, atterriti, ad una serie di confronti falsi organizzati tramite i confidenti che impunemente operavano nel Nuorese.
Siamo partiti in traduzione per Ustica in quattro — tre eravamo di Orgosolo ed uno di Lollove — e siamo giunti dopo una quarantina di giorni, facendo il transito Nuoro, Sassari, Civitavecchia, Roma, Napoli, Reggio Calabria, Palermo. In ogni carcere di dette città ci facevano stare almeno una settimana, dormendo per terra, nelle peggiori celle, senza ricevere posta dalle famiglie, sottoposti a una serie continua di abusi da[...]

[...]duzione per Ustica in quattro — tre eravamo di Orgosolo ed uno di Lollove — e siamo giunti dopo una quarantina di giorni, facendo il transito Nuoro, Sassari, Civitavecchia, Roma, Napoli, Reggio Calabria, Palermo. In ogni carcere di dette città ci facevano stare almeno una settimana, dormendo per terra, nelle peggiori celle, senza ricevere posta dalle famiglie, sottoposti a una serie continua di abusi da parte dei secondini. Quando siamo arrivati ad Ustica, dopo 40 giorni, eravamo più morti che vivi, e la stessa sorte veniva e viene riservata tutt'ora ai poveri confinati, e di tale orrore mai nessuno ebbe a protestare. A nessuno dei confinati riesce ad indovinare il perché di un viaggio così storto, se non con l'unico scopo di massacrare il confinato, dato che facendo CagliariPalermo si potrebbe arrivare con 34 giorni di viaggio.
' Ad Ustica trovammo già un buon numero di paesani — una trentina di sardi, e quasi tutti Orgolesi — una trentina di Siciliani, ed altrettanti, o forse una ventina fra calabresi e altro resto d'Italia. Noi orgolesi eravamo quasi tutti giovani incensurati e, come tali, ci sentivamo uniti come uno solo, aiutandoci a vicenda per affrontare tale ingiustizia, ed altrettanto si può dire, in altri gruppi, di tutti i sardi, quasi tutti di provincia di Nuoro, come noi giovani pastori venuti da ambiente quasi al nostro comune, generoso e sicuro. I calabresi, una diecina, erano lo stesso uomini socievoli, sinceri e[...]

[...]e rientrato in paese.
260 FRANCO CAGNE7TA
Durante questi due anni il paese era diventante il regno del terrore e delle rappresaglie. La polizia accorreva quando succedeva qual che crimine, metteva il paese in stato d'assedio, ed arrestava tutti quelli che si trovavano vicino dove era avvenuto il delitto. I più fortunati venivano scarcerati dopo qualche settimana di carcere, quelli poco simpatici ai poliziotti ed alle loro spie venivano mandati ad Ustica. Questa — come ebbi occasione di dire in una lettera a un compagno — era divenuto il nascondiglio degli orgolesi rubati nelle battute dei carabinieri come il Sopramonte è il nascondiglio del bestiame rubato nelle rapine di fuori legge. Il trattamento fatto alle bestie e la cortesia con cui le trattano i Sopramontini non si differenzia molto da quelli — trattamento e cortesia — che si usano con i Confinati.
Durante quegli anni, dal sopruso subito, dalla vita comune con orgalesi, non orgolesi, si era maturata in me la Coscienza Democratica. Avevo letto libri, mi ero abbonato e leggevo con pass[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Ad Ustica, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Aritzo <---Così <---Ecco <---Emiliano Succu <---Mani <---Mereu Giuseppe <---Nuoro <---Orgolese <---Orgosolo <---Pasquale Tanteddu <---Perché <---Pubblica Sicurezza <---Sardegna <---Ustica <---banditismo <---comunista <---comunisti <---lasciano <---Abbiate <---Acquistate <---Ad Orgosolo <---Agricoltura <---Alzati <---Alzo <---Ammonita <---Andrea Muscau <---Anticomunista <---Antonio Nicolò <---Antonio Pasquale Rubano <---Anzi <---Aprite <---Asinara <---Aspettate <---Autorità Provinciali <---Avendogli <---Bainzu <---Bainzu Pietro <---Bainzu Sebastiano <---Bambini <---Barbagia <---Baronia <---Basta <---Bisogna <---Bologna <---Bolognese <---Borgo Manero <---Bracciano <---Brigadiere <---Buonasera <---Cagliari <---Cagliari-Palermo <---Calendario del Popolo <---Camminavo <---Canas <---Canavedda <---Cantiere <---Capi Comunisti <---Capitano <---Caporale <---Capra <---Carta Gonario <---Caruledda <---Castangia Graziano <---Casula Giovanni <---Cavour di Torino <---Celere <---Cesano <---Chiama <---Chiamate un superiore che voglio raccontare <---Chiedi <---Ciò <---Colonia <---Comando dei Carabinieri <---Commendator Gargano <---Commissariato di Pubblica Sicurezza <---Commissario di Pubblica Sicurezza <---Congiu di Orotelli <---Convivenza Pacifica <---Corona Reale <---Corrias Maria <---Corru <---Coscienza Democratica <---Crisantu <---Crisantu Giovanni <---Crisantu Vincenzo <---Cucchedda <---Cucchedda Giovanni <---Cuccu Salvatore <---D.C. <---Davoli Carmine <---Demurto Francesco <---Dentro <---Devaddis <---Devaddis Carola <---Diego Carpitella <---Dio <---Diritto <---Diteci <---Diversi <---Divisione Cremona <---Domenico Buscarino <---Ernesto De Martino <---Faccia <---Floris Giuseppe <---Floris Maria <---Floris Raffaele <---Focu <---Fonni <---Forze Repressione <---Francesco Devaddis <---Francesco Sini <---Garedda <---Giannas <---Giorni <---Giulio Einaudi <---Giuseppe Sorighe <---Giuseppe di Nicole <---Giuseppe di Pietro <---Giustizia <---Gorinnaro <---Guarda <---Guardatelo <---Incalzò <---Industriale Palermitano <---Io non so nulla <---Iscendi <---La Giustizia <---La casa <---La sera <---Lanusei <---Le Autorità <---Liandreddu <---Liguria <---Locoe <---Logudoro <---Lollove <---Lullorgiu <---Luppu Raimondo <---M.S.I. <---Ma mi <---Mamojada <---Mancone <---Mancone Pasquale <---Manemuddas <---Mariangela Tolu <---Mariantonia Rubano <---Marotta <---Marotto Giuseppe <---Martinu <---Masula <---Maureddu <---Max Leopold Wagner <---Medici di Agricoltura <---Melis Antonio di Salargios <---Meninfili <---Menneas <---Menneas Domenico <---Menneas Giuseppe <---Menneas Narciso <---Menneas Pietro Maria <---Mereu <---Mesina Pasquale <---Ministro Medici <---Muggiano Francesco <---Municipio <---Murgia Antonia <---Muscau Andrea <---Muscau Angelino <---Muscau Giuseppe <---Musina Giuseppe <---Mussolini <---Nabrus <---Nicola Moro <---Nicola Sanna <---Nicola Taras <---Niente <---Non ho ammazzato mai a nessuno <---Oliena <---Ora Pietro <---Ordine di Questura <---Ordinò <---Orgolesi <---Orgoloso <---Orotelli <---Ottana <---Ozieri <---Paganello <---Papale Italiana <---Pappae <---Parla <---Parlo <---Passano <---Patria <---Pattada <---Pattada-Ozieri <---Pensateci <---Peppino Mai <---Piemonte <---Pietro Tanteddu <---Pisano Pasquale <---Pochi <---Podda Chiolu <---Podda Narciso <---Porco <---Potete <---Puligheddu <---Punzitta <---Questura di Orgosolo <---Rana Francesca <---Rana Teresa <---Repressione Banditismo <---Repubblica <---Repubblica Papale <---Ripeté <---Rivoluzione Sociale <---Rubano Luigi <---Rubano Pietro <---Sa mundana cummedia <---Salargios <---Saragattiano <---Sassari <---Sassari-Pattada <---Scrivetele <---Sei <---Sembrò <---Siciliani <---Siete Orgolesi <---Signor Direttore <---Signori Continentali <---Silis Bachisio <---Siniscola <---Sopramonte <---Sopramontini <---Sorgono <---Stato <---Storia <---Sulla <---Supramonte <---Tanteddu <---Tempio <---Tenuto <---Terrore del Diavolo <---Tessoni <---Torna Papà dalla Baronia <---Torno <---Trani <---Trevignano <---Trovo <---Turineso <---Ufficiali Americani <---Urzulei <---Usidda <---Vado <---Vedele Carola <---Verrà <---Verrà S E <---Verula <---Vescovo <---Viene <---Viriddi <---Voglio <---Zustissia <---camorristi <---capitalisti <---cominciano <---d'Alta <---dell'Interno <---democristiano <---estremismo <---fascismo <---fascista <---fascisti <---inviano <---italiano <---lista <---militarismo <---pigliano <---rilasciano <---scoraggiano <---semplicista <---siano <---siciliani <---terrorismo <---traviano



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